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ARTE
GENERATIVA - ARTE DIGITALE CREATA DAL COMPUTER
DESCRIZIONE
DEL CONCETTO
Le
mie opere sono create con programmi generativi
basati su algoritmi matematici che io stesso
sviluppo.
Avviare un programma generativo vuole dire fare
partire un processo autonomo, che crea immagini
grafiche sullo schermo, assolutamente imprevedibili
e irrepetibili.

Il ruolo dell’autore è ridotto alla costruzione
di un algoritmo che non definisce il risultato
finale con precisione.
L’algoritmo crea solo un "gene" che si
sviluppa in un "organismo" realizzandosi
in un’immagine.
In Natura due fogli d’albero non sono mai uguali e
la stessa legge si applica al concetto generativo.
Un’immagine non salvata è perduta per sempre
perché non è possibile ripeterla.
Il concetto è assolutamente sperimentale perché
dalle formule matematiche dell’algoritmo è
impossibile prevedere l’immagine che può nascere.

L’immagine creata per la prima volta da un
algoritmo nuovo è una vera sorpresa.
Per creare le immagini di uno stesso tipo ma non
identiche, bisogna programmare il software in modo
tale che possa permettere la scelta di una certa
combinazione di algoritmi.

La vera scoperta di questa tecnica è nelle
possibilità che la matematica ci offre nell’area
delle arti visuali.
L’estetica, la composizione, l’armonia dei
colori e l’espressione generale sono elementi che
caratterizzano un’opera d’arte.
Nell’area di pittura classica, l’autore ha un
influsso assoluto sul suo lavoro.
Nel mio caso è la matematica che definisce gli
elementi importanti di un'opera d'arte.
La spiegazione dell’effetto si può cercare nella
natura di matematica stessa.
La matematica, intesa come la scienza di tutte le
scienze, ha dentro di se le leggi del cosmo intero e
se si riesce a visualizzarla, la bellezza estetica
non può mancare.

Le sue capacità creative sono immense e la sintonia
delle forme e dei colori è sorprendente.
In altre parole il metodo “generative art” ci
offre possibilità mai scoperte dall’uomo ed in
tal modo si possono creare immagini che altrimenti
non potrebbero mai apparire.
Sarebbe un peccato non vederle!

TESTO
BIOGRAFICO
Nato nel 1949
a Vertoiba in Slovenia, un villaggio vicino la cita
di Gorizia, mi sono laureato in ingegneria meccanica,
presso l'Università di Lubiana.
Subito dopo mi sono dedicato all'informatica,
disciplina che ha caratterizzato la mia carriera
professionale.
Cosi è nato un mio progetto personale, portato
avanti nel tempo libero, frutto della mia
approfondita conoscenza dei computer e della
programmazione.
Più di venti anni fa ho sviluppato il mio primo
programma generativo su C64 usando il linguaggio
Basic e un generatore dei numeri casuali.
Le composizioni grafiche composte da forme
geometriche sono state le prime immagini.
Da quel momento, l’idea di fare creare al computer
non mi ha mai lasciato.
La prima presentazione delle mie opere in pubblico
è stata nel 1995, al Primo festival di computer-grafica
in Slovenia.
Verso il 2000 ho scoperto, tramite Internet, che
esiste la “generative art”, un metodo che
sfrutta le possibilità creative di un computer e
che si può definire come un processo di creatività
artificiale basata su tecnologie informatiche
avanzate.
Attualmente mi occupo di sviluppare un’efficace e
innovativa combinazione dei miei algoritmi basati
sul concetto del frattale ed uso il Visual Basic
come linguaggio di programmazione.
Ho partecipato alla Conferenza sulla Generative Art
organizzata dal Politecnico di Milano con
documentazioni sull’argomento e ho esposto alcune
mie opere.
Organizzo mostre, presentazioni e proiezioni, scrivo
articoli e, anche attraverso il mio sito internet,
sto divulgando un nuovo modo di fare arte applicando
la scienza e le tecnologie moderne.
Elenco delle mostre, testi, critiche, proiezioni,
articoli e altri dati e disposto sul mio sito
internet all’indirizzo
www.soban-art.com/slo-curriculum.asp
(per il momento solo nella lingua slovena).
Per le informazioni della mia presenza sull’internet
cerca "bogdan soban" su Google, Yahoo,
Virgilio ed altri motori di ricerca.
Contatto:
bogdan@soban-art.com
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